
Il Tanaceto Partenio
Nelle Prealpi Vicentine: maresina
Il Tanaceto Partenio è un'erba all'apparenza poco conosciuta, ma il motivo è sopratutto attribuito al fatto che viene chiamata in diversi modi in Italia: erba madre e amarella sono solo due di essi. Nel nostro territorio, l'Alto Vicentino il Tanaceto Partenio viene chiamato "maresina".
Ha origini nella regione del Caucaso e nei paesi balcanici, ha foglie verde brillante e fiorisce con delle piccole margherite, simile alla camomilla.
E' da sempre utilizzata per gli stati infiammatori e per le emicranie, ma è solo nel secolo scorso che appaiono le prime testimonianze scritte circa il suo impiego gastronomico.
Nell'alto vicentino la maresina è tradizionalmente impiegata nella produzione di frittelle e torte ed è solo nei più recenti anni che il suo utilizzo trova spazio in proposte più moderne e innovative, sia salate che dolci.
Dal 2013 il Comune di Valdagno (VI) ha conferito alla maresina la denominazione De.Co. e la sua coltivazione è entrata in disciplinare con regole precise e territoriali.
La maresina è la botanica regina di 52 Mule Road e conferisce al prodotto la sua amaroticità finale, nonchè una leggera nuance verde, rilasciata naturalmente dalle sue foglie.
Sul retro della bottiglia una foglia di maresina dorata vuole renderle omaggio, andando inoltre a siglare quel legame metaforico tra il suo sapore e l'amaro dei tempi in cui fu costruita l'opera a cui dedichiamo questo dry gin: la Strada delle 52 Gallerie del Pasubio.
